Glands Of External Secretion e Nels Cline / My Cat Is An Alien ‘From The Earth To The Spheres Vol.6’
(Opax Records 2005)
Dopo il mio di felino (briciolo!); i mici alieni sono
i piů bei gatti che esistano!
Sesto volume preziosissimo, cupo; catartico e deflagrante.
Aprono i Glands da San Francisco che ci stritolano soavemente con grazia
sulfurea.
Il duo (Seymour Glass e Barbara Manning)in compagnia del
chitarrista impro Nels Cline (ora nei Wilco) intercetta una parabola
che congiunge idealmente deliri psicotici Chrome ad un isolazionismo
cupo e meditabondo (Lull? Köner?).
Nastri manipolati e drones glaciali, vibrazioni profonde e sfregi di lap steel.
Comunicazione bellicosa aliena captata casualmente.
Esaltante!
I My Cat invece li avevamo lasciati nelle precedenti puntate alle prese
con il loro viaggio nello spazio profondo; After The Meteor Shower ci
ragguaglia amorevolmente sulle loro condizioni psicofisiche.
A giudicare dalle fiamme che la loro coda propaga tutto intorno devono aver
appena oltrepassato il sole (avvicinandosi troppo!).
Frammento DEVASTANTE, polluzione notturna copiosissima; cupa vampa azzurognola
con annesso sfrigolio interminabile. Velvet con Ayler al posto di Reed, Stooges senza
Pop che coverizzano Xenakis, Helios Creed che muore
solo ed i Quicksilver che si fanno di eroina nella stessa stanza; il
tutto diretto e supervisionato dall'alieno principeRocky Erickson
e la sua orchestra interiore di gamelan.
Commovente bruciare emotivo che stempera in una coda ritualistica consapevole
del buio all'orizzonte.
Il viaggio continua.....
(In Italia soltanto gli Zu gli stanno dietro oramai).